2 2 2-trifluoroetilammina (CAS# 753-90-2)
Codici di rischio | R11 – Facilmente infiammabile R34 – Provoca ustioni R52/53 – Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare effetti negativi a lungo termine per l'ambiente acquatico. R22 – Nocivo per ingestione |
Descrizione di sicurezza | S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). S25 – Evitare il contatto con gli occhi. S16 – Tenere lontano da fonti di ignizione. S61 – Non disperdere nell'ambiente. Fare riferimento alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. |
ID ONU | ONU 2733 3/PG 2 |
WGK Germania | 3 |
RTECS | KS0175000 |
CODICI FLUKA MARCHIO F | 3-10-13 |
TSCA | T |
Codice SA | 29211990 |
Nota di pericolo | Corrosivo/Tossico/Infiammabile |
Classe di pericolo | 3 |
Gruppo di imballaggio | II |
Tossicità | LC50 ihl-mus: 4170 mg/m3/2H 85JCAE -,606,86 |
Introduzione
La 2,2,2-trifluoroetilammina è un composto organico con la formula chimica C2H4F3N. Quella che segue è un'introduzione alla sua natura, uso, metodo di preparazione e informazioni sulla sicurezza:
Qualità:
1. Aspetto: la 2,2,2-trifluoroetilammina è un liquido trasparente incolore.
2. Odore: ha un odore pungente.
3. Densità: 1,262 g/mLat 20°C (illuminato).
4. Punto di ebollizione: 36-37°C (acceso)
5. Punto di fusione: -78°C.
6. Solubilità: quasi insolubile in acqua, solubile in solventi organici come alcoli, eteri e chetoni.
Utilizzo:
1. Applicazione nella sintesi organica: la 2,2,2-trifluoroetilammina può essere utilizzata come reagente di amminazione nella sintesi organica per l'introduzione di gruppi amminici.
3. Industria elettronica: la 2,2,2-trifluoroetilammina può essere utilizzata come detergente, solvente e refrigerante nell'industria elettronica.
Metodo:
Esistono due metodi comuni di preparazione della 2,2,2-trifluoroetilammina:
1. Mediante reazione di fluorurazione del gas: l'etilammina viene esposta al gas fluoro e la fluorurazione viene effettuata sotto catalisi alcalina per ottenere 2,2,2-trifluoroetilammina.
2. Reazione di amminoatazione: la 2,2,2-trifluoroetilammina viene preparata facendo reagire l'ammoniaca con 1,1,1-trifluoroetano in presenza di un catalizzatore.
Informazioni sulla sicurezza:
1. La 2,2,2-trifluoroetilammina è irritante per la pelle, gli occhi e il tratto respiratorio e deve essere risciacquata con abbondante acqua immediatamente dopo il contatto.
2. L'esposizione a lungo termine può essere dannosa per la salute e l'esposizione prolungata dovrebbe essere evitata.
3. Dovrebbe essere utilizzato in un luogo ben ventilato e lontano dal fuoco.
4. Dovrebbe essere conservato correttamente per evitare il contatto con ossidanti e alcali forti.
5. Indossare occhiali protettivi, guanti e una maschera protettiva traspirante.