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prodotto

2-etiltiofenolo(CAS#4500-58-7)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C8H10S
Massa molare 138.23
Densità 1.025 g/mL a 25 °C (acceso)
Punto di fusione -30°C (stima)
Punto di Boling 203-205 °C (acceso)
Punto d'infiammabilità 177°F
Numero JECFA 529
Pressione del vapore 0,275 mmHg a 25°C
Peso specifico 1.025
BRN 2553288
pKa 6,81±0,43(Previsto)
Condizioni di conservazione Temperatura della stanza
Sensibile Sensibile all'aria
Indice di rifrazione n20/D 1.5682(lett.)
Proprietà fisiche e chimiche Punto di ebollizione: 203 – 205 ℃densità: 1,04

punto di infiammabilità: 80 ℃

caratteristica: odore maleodorante


Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Simboli di pericolo Xi – Irritante
Codici di rischio 36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
Descrizione di sicurezza S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S36 – Indossare indumenti protettivi adatti.
S37/39 – Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia
ID ONU 2810
WGK Germania 3
TSCA T
Codice SA 29309090
Classe di pericolo 6.1
Gruppo di imballaggio III
Tossicità GRAS (FEMA)

 

Introduzione

Il 2-etilfeniltiofenolo, noto anche come 2-etilresorcinolo, è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione alle proprietà, agli usi, ai metodi di preparazione e alle informazioni sulla sicurezza del 2-etiltiofenolo:

 

Qualità:

- Aspetto: il 2-etiltiofenolo è un solido cristallino bianco o giallastro.

- Solubilità: è solubile in acqua, alcoli e solventi eterei.

 

Utilizzo:

 

Metodo:

Il 2-etilfeniltiofenolo può essere ottenuto dal resorcinolo reagendo con reagenti di etilazione come il bromuro di etil magnesio.

 

Informazioni sulla sicurezza:

- Il 2-etiltiofenolo ha effetti antibatterici e antinfiammatori, ma può causare irritazione alla pelle se usato in eccesso.

- Seguire una corretta manipolazione e utilizzare le precauzioni appropriate durante l'utilizzo.

- È necessario prestare attenzione per evitare il contatto con agenti ossidanti forti o acidi forti durante la conservazione e la manipolazione della sostanza per evitare reazioni pericolose.


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