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prodotto

2-propioniltiazolo(CAS#43039-98-1)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C6H7NOS
Massa molare 141.19
Densità 1.174
Punto di Boling 110°C/5mm
Punto d'infiammabilità 110°C/5mm
Numero JECFA 1042
Solubilità in acqua Non miscibile o difficile da mescolare con l'acqua.
Pressione del vapore 0,0836 mmHg a 25°C
Aspetto liquido limpido
Colore Da incolore a giallo chiaro ad arancio chiaro
pKa -0,03±0,10(Previsto)
Condizioni di conservazione Sigillato in luogo asciutto, a temperatura ambiente
Indice di rifrazione 1.5350-1.5390

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Simboli di pericolo Xn – Nocivo
Codici di rischio R10 – Infiammabile
R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R41 – Rischio di gravi lesioni oculari
R37/38 – Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
R22 – Nocivo per ingestione
Descrizione di sicurezza S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
S39 – Indossare protezioni per gli occhi/il viso.
ID ONU 1993
RTECS XJ5123000
Classe di pericolo IRRITANTE

 

Introduzione

Il 2-propioniltiazolo è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione alla sua natura, uso, metodo di preparazione e informazioni sulla sicurezza:

 

Qualità:

- Aspetto: il 2-propioniltiazolo è un liquido da incolore a giallo pallido.

- Solubilità: è solubile in molti solventi organici come etanolo e dimetilformammide.

- Stabilità: il 2-propioniltiazolo può essere stabile in determinate condizioni, ma alla luce si verificano reazioni di fotosensibilità.

 

Utilizzo:

- Sintesi chimica: il 2-propioniltiazolo è utilizzato come importante intermedio nella sintesi dei composti organici.

 

Metodo:

- Il 2-propioniltiazolo può essere ottenuto dalla reazione di 2-cloropropanemide e tiocianato di sodio.

 

Informazioni sulla sicurezza:

- Durante il funzionamento, adottare misure di buona ventilazione per evitare di inalare i suoi vapori.

- Durante l'utilizzo o la conservazione, evitare il contatto con ossidanti, acidi forti e basi.

 


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