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prodotto

3 3 3-trifluoropropilammina cloridrato (CAS# 2968-33-4)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C3H7ClF3N
Massa molare 149,54
Densità 5.2
Punto di fusione 222-223
Punto di Boling 30,6°C a 760 mmHg
Punto d'infiammabilità 8,7°C
Pressione del vapore 616 mmHg a 25°C
Condizioni di conservazione Atmosfera inerte, temperatura ambiente

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Codici di rischio R20/21/22 – Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
R52 – Nocivo per gli organismi acquatici
R41 – Rischio di gravi lesioni oculari
R37/38 – Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
R22 – Nocivo per ingestione
Descrizione di sicurezza S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
S39 – Indossare protezioni per gli occhi/il viso.
S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
Classe di pericolo IRRITANTE

 

Introduzione

Il cloridrato di 3,3,3-trifluoropropilammina è un composto organico con la formula chimica C3H5F3N · HCl. Di seguito è riportata la descrizione della sua natura, uso, preparazione e informazioni sulla sicurezza:

 

Natura:

-Aspetto: Solido cristallino bianco

-Punto di fusione: circa 120-122 ℃

-Solubilità: solubile in acqua e solventi alcolici, insolubile in solventi non polari

-proprietà chimiche: il cloridrato di 3,3,3-trifluoropropilammina è una sostanza alcalina elementare, che può reagire con l'acido per formare sale

 

Utilizzo:

- Il cloridrato di 3,3,3-trifluoropropilammina può essere utilizzato come reagente nella sintesi organica e utilizzato per preparare altri composti

-In campo medico può essere utilizzato nella preparazione di intermedi o catalizzatori per la sintesi di alcuni farmaci

 

Metodo:

Il cloridrato di 3,3,3-trifluoropropilammina viene solitamente preparato con i seguenti metodi:

-Per prima cosa, aggiungere 3,3, 3-trifluoropropilammina (C3H5F3N) e acido cloridrico (HCl) al recipiente di reazione

-In condizioni appropriate, come temperatura e agitazione, la reazione procede

-Infine, il solido cristallino del cloridrato di 3,3,3-trifluoropropilammina viene ottenuto mediante cristallizzazione o altri metodi di purificazione

 

Informazioni sulla sicurezza:

- La polvere o la soluzione di 3,3,3-trifluoropropilammina cloridrato può causare irritazione e corrosione agli occhi, alla pelle e al tratto respiratorio, pertanto è necessario indossare dispositivi di protezione adeguati durante il funzionamento, come occhiali di sicurezza, guanti e maschere per il viso

-Evitare il contatto prolungato o l'inalazione del composto per evitare fastidi o pericoli

- La 3,3,3-trifluoropropilammina cloridrato deve essere conservata in un luogo asciutto, fresco e ben ventilato, lontano dal fuoco e da agenti ossidanti

-Quando si utilizza o si maneggia il composto, fare riferimento al relativo manuale operativo di sicurezza e alle istruzioni sperimentali


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