3 5-Bis(trifluorometil)anilina (CAS# 328-74-5)
Codici di rischio | R33 – Pericolo di effetti cumulativi R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R20/21/22 – Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. |
Descrizione di sicurezza | S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S36 – Indossare indumenti protettivi adatti. |
ID ONU | 2810 |
WGK Germania | 3 |
RTECS | ZE9800000 |
TSCA | SÌ |
Codice SA | 29214910 |
Nota di pericolo | Irritante |
Classe di pericolo | 6.1 |
Gruppo di imballaggio | III |
Introduzione
La 3,5-Bis(trifluorometil)anilina, nota anche come 3,5-bis(trifluorometil)anilina, è un composto organico.
Qualità:
La 3,5-bis(trifluorometil)anilina è un cristallo da incolore a giallo pallido che è solido a temperatura ambiente. È quasi insolubile in acqua a temperatura ambiente ma solubile in solventi organici come etanolo, etere e cloruro di metilene. Ha un'elevata stabilità termica e chimica.
Utilizzo:
La 3,5-Bis(trifluorometil)anilina è ampiamente utilizzata come reagente nella sintesi organica. Può essere utilizzato come reagente fluorurante per composti aromatici e composti eterociclici per l'introduzione di gruppi trifluorometilici.
Metodo:
La preparazione della 3,5-bis(trifluorometil)anilina viene solitamente effettuata mediante metodo di sintesi organica. Un metodo di sintesi comune consiste nel far reagire il reagente fluorometilico con l'anilina per sintetizzare il composto target introducendo un gruppo trifluorometilico.
Informazioni sulla sicurezza:
Quando si utilizza o si maneggia la 3,5-bis(trifluorometil)anilina, è necessario tenere presente i seguenti problemi di sicurezza:
È un composto organico e dovrebbe essere evitato il contatto con la pelle, gli occhi e il tratto digestivo interno. Indossare dispositivi di protezione individuale adeguati come guanti, occhiali protettivi e un camice da laboratorio durante l'utilizzo.
Durante il funzionamento è necessario seguire le buone pratiche di laboratorio e le linee guida di sicurezza.
Durante lo stoccaggio e la movimentazione, evitare il contatto con ossidanti, acidi e alcali e sostanze infiammabili per evitare la generazione di sostanze pericolose.
Lo smaltimento dei rifiuti deve essere conforme alle normative locali e lo scarico nell'ambiente naturale è severamente vietato.