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prodotto

ACIDO 3 5-DICLOROISONICOTINICO (CAS# 13958-93-5)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C6H3Cl2NO2
Massa molare 192
Densità 1,612±0,06 g/cm3 (previsto)
Punto di fusione 230°C (dicembre)(acceso)
Punto di Boling 383,0±37,0 °C(previsto)
Punto d'infiammabilità 185.434°C
Pressione del vapore 0mmHg a 25°C
Aspetto Polvere o cristallo da bianco a marrone
Colore Da bianco a quasi bianco
pKa -1,16±0,25(Previsto)
Condizioni di conservazione sotto gas inerte (azoto o Argon) a 2-8°C

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Rischio e sicurezza

Simboli di pericolo Xi – Irritante
Codici di rischio 36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
Descrizione di sicurezza S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S36 – Indossare indumenti protettivi adatti.
WGK Germania 3
Classe di pericolo IRRITANTE

3 ACIDO 5-DICLOROISONICOTINICO (CAS# 13958-93-5)Introduzione

L'acido 3,5-dicloropiridina-4-carbossilico è un composto organico con la formula chimica C7H3Cl2NO2. Quella che segue è una descrizione della sua natura, uso, formulazione e informazioni sulla sicurezza:

Natura:
-Aspetto: Polvere cristallina bianca.
-Punto di fusione: circa 160-162 gradi Celsius.
-Solubilità: solubile in solventi organici, come alcoli e chetoni, leggermente solubile in acqua.
-Proprietà chimiche: è un composto acido che può reagire con le basi. Può anche essere utilizzato come importante intermedio nella sintesi organica.

Utilizzo:
- L'acido 3,5-dicloropiridina-4-carbossilico è spesso utilizzato nella sintesi organica dell'industria chimica, soprattutto come importante materia prima per la sintesi intermedia di farmaci e pesticidi.

Metodo di preparazione:
- L'acido 3,5-dicloropiridina -4-carbossilico può essere preparato facendo reagire la 3,5-dicloropiridina con cloroformio e quindi idrolizzandola.

Informazioni sulla sicurezza:
L'acido -3,5-dicloropiridina-4-carbossilico è relativamente stabile a temperatura ambiente, ma si dovrebbe evitare il contatto con ossidanti forti e basi forti. Evitare l'inalazione di polvere, il contatto con la pelle e gli occhi. Utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale come guanti e occhiali. Seguire le corrette procedure di sicurezza di laboratorio durante la manipolazione e conservare e maneggiare adeguatamente il composto.

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