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prodotto

3-bromo-2-cloro-6-picolina (CAS# 185017-72-5)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C6H5BrClN
Massa molare 206.47
Densità 1.6567 (stima approssimativa)
Punto di fusione 30-35°C
Punto di Boling 234,2±35,0 °C(previsto)
Punto d'infiammabilità 95,4°C
Pressione del vapore 0,082 mmHg a 25°C
Aspetto Solido o liquido giallo a basso punto di fusione
Colore Giallo
pKa 0,33±0,10(Previsto)
Condizioni di conservazione sotto gas inerte (azoto o argon) a 2–8 °C
Indice di rifrazione 1.5400 (stima)

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Rischio e sicurezza

Codici di rischio R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R41 – Rischio di gravi lesioni oculari
R37/38 – Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
R25 – Tossico per ingestione
Descrizione di sicurezza S37/39 – Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia
S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile).
S39 – Indossare protezioni per gli occhi/il viso.
ID ONU 2811
WGK Germania 3
Codice SA 29333990
Classe di pericolo 6.1
Gruppo di imballaggio

 

 

3-bromo-2-cloro-6-picolina (CAS# 185017-72-5) Introduzione

È un composto organico con la formula chimica C7H7BrClN. Di seguito la descrizione della sua natura, utilizzo, preparazione e informazioni sulla sicurezza:Natura:
è un solido di colore da bianco a giallastro. Il suo punto di fusione è di circa 63-65 gradi Celsius e la sua densità è di circa 1,6 g/cm³. Questo composto è solubile in solventi organici come alcoli ed eteri a temperatura normale.

Utilizzo:
Viene spesso utilizzato come reagente e intermedio nella sintesi organica. Può essere utilizzato come catalizzatore, ossidante e riducente per la sintesi di diversi tipi di composti organici. Inoltre può essere utilizzato per la preparazione di principi attivi e agenti antimicrobici in campo medico.

Metodo:
Può essere sintetizzato con una varietà di metodi. Uno dei metodi più comuni consiste nel far reagire piridina e bromoacetato, quindi reagire con cloruro di rame per ottenere il prodotto desiderato.

Informazioni sulla sicurezza:
Durante l'utilizzo e la manipolazione: prestare attenzione alle seguenti questioni di sicurezza:
-Questo composto può causare irritazione e danni alle vie respiratorie, agli occhi e alla pelle e il contatto diretto deve essere evitato.
-nell'utilizzo del processo è opportuno evitare l'inalazione di polveri o vapori, necessità di mantenere buone condizioni di ventilazione.
-Durante l'uso è necessario indossare dispositivi di protezione individuale come guanti, occhiali e indumenti protettivi.
-Non conservare o mescolare questo composto con forti ossidanti, acidi forti o basi forti per evitare reazioni pericolose.
-Quando si smaltiscono i rifiuti, è necessario effettuare una corretta gestione e smaltimento in conformità con le normative locali.


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