3-bromo-2-cloro-6-picolina (CAS# 185017-72-5)
Rischio e sicurezza
Codici di rischio | R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R41 – Rischio di gravi lesioni oculari R37/38 – Irritante per le vie respiratorie e la pelle. R25 – Tossico per ingestione |
Descrizione di sicurezza | S37/39 – Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). S39 – Indossare protezioni per gli occhi/il viso. |
ID ONU | 2811 |
WGK Germania | 3 |
Codice SA | 29333990 |
Classe di pericolo | 6.1 |
Gruppo di imballaggio | Ⅲ |
3-bromo-2-cloro-6-picolina (CAS# 185017-72-5) Introduzione
è un solido di colore da bianco a giallastro. Il suo punto di fusione è di circa 63-65 gradi Celsius e la sua densità è di circa 1,6 g/cm³. Questo composto è solubile in solventi organici come alcoli ed eteri a temperatura normale.
Utilizzo:
Viene spesso utilizzato come reagente e intermedio nella sintesi organica. Può essere utilizzato come catalizzatore, ossidante e riducente per la sintesi di diversi tipi di composti organici. Inoltre può essere utilizzato per la preparazione di principi attivi e agenti antimicrobici in campo medico.
Metodo:
Può essere sintetizzato con una varietà di metodi. Uno dei metodi più comuni consiste nel far reagire piridina e bromoacetato, quindi reagire con cloruro di rame per ottenere il prodotto desiderato.
Informazioni sulla sicurezza:
Durante l'utilizzo e la manipolazione: prestare attenzione alle seguenti questioni di sicurezza:
-Questo composto può causare irritazione e danni alle vie respiratorie, agli occhi e alla pelle e il contatto diretto deve essere evitato.
-nell'utilizzo del processo è opportuno evitare l'inalazione di polveri o vapori, necessità di mantenere buone condizioni di ventilazione.
-Durante l'uso è necessario indossare dispositivi di protezione individuale come guanti, occhiali e indumenti protettivi.
-Non conservare o mescolare questo composto con forti ossidanti, acidi forti o basi forti per evitare reazioni pericolose.
-Quando si smaltiscono i rifiuti, è necessario effettuare una corretta gestione e smaltimento in conformità con le normative locali.