3-fluorofenildrazina cloridrato (CAS# 2924-16-5)
Codici di rischio | R20/21/22 – Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R43 – Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle R40 – Prove limitate di effetti cancerogeni R23/24/25 – Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. |
Descrizione di sicurezza | S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S37/39 – Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). S36/37 – Usare indumenti protettivi e guanti adatti. S36 – Indossare indumenti protettivi adatti. |
ID ONU | 2811 |
WGK Germania | 3 |
Codice SA | 29280000 |
Classe di pericolo | IRRITANTE |
Gruppo di imballaggio | III |
Introduzione
La 3-fluorofenilidrazina cloridrato è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione alla sua natura, uso, metodo di preparazione e informazioni sulla sicurezza:
Qualità:
- Aspetto: Cristalli incolori o polvere cristallina bianca.
- Solubilità: solubile in acqua e leggermente solubile in alcoli ed eteri.
Utilizzo:
- La 3-fluorofenilidrazina cloridrato è ampiamente utilizzata nella sintesi organica come agente riducente o reagente per la sintesi di composti organici come pesticidi, coloranti e antibiotici.
- Viene utilizzato anche nella preparazione di materiali ottici non lineari.
Metodo:
- La 3-fluorofenilidrazina cloridrato viene solitamente preparata facendo reagire la 3-fluorofenilidrazina con acido cloridrico in condizioni adatte.
- Durante la reazione, la 3-fluorofenilidrazina viene sciolta in acido cloridrico e poi cristallizzata lentamente per ottenere cristalli, che possono essere ricristallizzati o altre fasi di purificazione per migliorare la purezza del prodotto.
Informazioni sulla sicurezza:
- Può essere irritante ed è opportuno evitare il contatto diretto con la pelle e gli occhi.
- Indossare dispositivi di protezione adeguati, come guanti da laboratorio, occhiali, ecc., durante l'utilizzo.
- Evitare il contatto con agenti ossidanti forti e acidi forti per evitare reazioni pericolose.
- Durante lo stoccaggio e il trasporto prestare attenzione alla protezione dall'umidità ed evitare l'umidità.
- Smaltire i rifiuti correttamente seguendo le pratiche generali di sicurezza del laboratorio.