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prodotto

3-trifluorometilpiridina (CAS# 3796-23-4)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C6H4F3N
Massa molare 147.1
Densità 1,276 g/ml a 25°C
Punto di Boling 113-115 °C (acceso)
Punto d'infiammabilità 74°F
Pressione del vapore 7,24 mmHg a 25°C
Aspetto liquido limpido
Colore Da incolore a giallo chiaro
BRN 1563102
pKa 2,80±0,10(Previsto)
Condizioni di conservazione Atmosfera inerte, temperatura ambiente
Indice di rifrazione n20/D 1.418

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Codici di rischio R10 – Infiammabile
R25 – Tossico per ingestione
R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R11 – Facilmente infiammabile
Descrizione di sicurezza S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile).
S37 – Indossare guanti adatti.
S36 – Indossare indumenti protettivi adatti.
ID ONU ONU 1992 3/PG 3
WGK Germania 2
Nota di pericolo Irritante
Classe di pericolo 3
Gruppo di imballaggio II

 

Introduzione

La 3-(trifluorometil)piridina, nota anche come 1-(trifluorometil)piridina, è un composto organico.

 

Qualità:

La 3-(trifluorometil)piridina è un liquido incolore con un forte odore. È solubile in molti solventi organici come etanolo, dimetilformammide e dimetilsolfossido.

 

Utilizzo:

La 3-(trifluorometil)piridina è ampiamente utilizzata come catalizzatori, solventi e reagenti nella sintesi organica. Può essere utilizzato come reagente al cloruro di boro nella sintesi di alcoli, acidi e derivati ​​esteri. Può anche essere utilizzato come reagente di esterificazione del borato catalizzato da idrossido di sodio per aldeidi e chetoni.

 

Metodo:

Esistono diversi modi per preparare la 3-(trifluorometil)piridina. Un metodo comune consiste nell'ottenere il prodotto mediante la reazione di piridina e trifluorometilsolfonilfluoruro. La piridina è stata sciolta in un solvente etereo e quindi è stato aggiunto lentamente a gocce trifluorometilsolfonilfluoruro. Le reazioni vengono solitamente effettuate a basse temperature e richiedono un'adeguata ventilazione per evitare la diffusione di gas tossici.

 

Informazioni sulla sicurezza: è un liquido infiammabile che può facilmente provocare un incendio se esposto a fiamme libere o temperature elevate. È anche un solvente organico che può avere un effetto irritante sulla pelle, sugli occhi e sul sistema respiratorio. Guanti protettivi, occhiali e autorespiratore devono essere indossati durante il funzionamento e l'operazione deve essere eseguita in un'area ben ventilata.


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