4-clorobenzotricloruro (CAS# 5216-25-1)
Simboli di pericolo | T – Tossico |
Codici di rischio | R45 – Può provocare il cancro R21/22 – Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione. R37/38 – Irritante per le vie respiratorie e la pelle. R48/23 - R62 – Possibile rischio di ridotta fertilità |
Descrizione di sicurezza | S53 – Evitare l'esposizione – procurarsi istruzioni speciali prima dell'uso. S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). |
ID ONU | ONU 1760 8/PG 2 |
WGK Germania | 3 |
RTECS | XT8580000 |
TSCA | SÌ |
Codice SA | 29039990 |
Classe di pericolo | 8 |
Gruppo di imballaggio | II |
Tossicità | LD50 orl-ratto: 820 mg/kg EPASR* 8EHQ-0281-0360 |
Introduzione
Il clorotoluene è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione alla sua natura, utilizzo, metodi di produzione e informazioni sulla sicurezza:
Qualità:
Il P-clorotoluene è un liquido oleoso da incolore a giallo chiaro con un odore pungente. È insolubile in acqua e solubile in solventi organici come alcoli, eteri e sostanze aromatiche. È un composto stabile con elevata stabilità termica e chimica.
Utilizzo:
Il P-clorotriclorotoluene viene utilizzato principalmente come solvente e catalizzatore. Ha un'elevata solubilità e attività catalitica nella sintesi organica ed è comunemente usato nella sintesi di polimeri, resine, gomme, coloranti e prodotti chimici. Può anche essere utilizzato come agente per il trattamento della superficie metallica e mezzo di congelamento.
Metodo:
Il p-clorotriclorotoluene viene preparato principalmente mediante la reazione del clorotoluene con cloruro di rame. Le condizioni di reazione specifiche possono essere ottimizzate in base alle esigenze effettive.
Informazioni sulla sicurezza:
Il P-clorotoluene può essere dannoso per la salute umana se esposto e inalato. È irritante e può causare irritazioni e danni alla pelle, agli occhi e al sistema respiratorio. Indossare dispositivi di protezione adeguati durante l'utilizzo ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. Il P-cloroclorotoluene è anche una sostanza pericolosa per l'ambiente e durante la manipolazione e lo smaltimento è necessario seguire le normative e gli standard pertinenti per evitare l'inquinamento ambientale. Durante lo stoccaggio occorre prestare attenzione ad evitare il contatto con ossidanti e combustibili, e allo stesso tempo prevenire la presenza di alte temperature e fonti di ignizione.