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prodotto

4'-idrossi-3'-metilacetofenone (CAS# 876-02-8)

Proprietà chimica:

Formula molecolare C9H10O2
Massa molare 150.17
Densità 1.0858 (stima approssimativa)
Punto di fusione 107-109°C(acceso)
Punto di Boling 175°C 1 mm
Punto d'infiammabilità 175°C/1 mm
Solubilità Cloroformio (leggermente), Metanolo (leggermente)
Pressione del vapore 0,000585 mmHg a 25°C
Aspetto Polvere cristallina
Colore Dal bianco sporco al beige pallido
BRN 2041839
pKa 8,52±0,18(Previsto)
Condizioni di conservazione Atmosfera inerte, temperatura ambiente
Indice di rifrazione 1.5180 (stima)
MDL MFCD00002231
Proprietà fisiche e chimiche Carattere: liquido incolore irritante.
punto di fusione -146 ℃
punto di ebollizione 114~116 ℃
densità relativa 1.629 g/cm3
indice di rifrazione 1.4700
Utilizzo Utilizzato come importante materia prima per la sintesi organica, pesticida clorpirifos, clorpirifos metile e importanti intermedi di erbicidi

Dettagli del prodotto

Tag dei prodotti

Codici di rischio R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R22 – Nocivo per ingestione
Descrizione di sicurezza S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
S22 – Non respirare le polveri.
S37/39 – Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia
WGK Germania 3
Codice SA 29143990
Classe di pericolo IRRITANTE

 

Introduzione

Il 4-idrossi-3-metilacetofenone, noto anche come 4-idro-3-metil-1-fenil-2-butanone, è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione alla sua natura, utilizzo, metodi di produzione e informazioni sulla sicurezza:

 

Qualità:

Il 4-idrossi-3-metilacetofenone è un liquido incolore o giallastro con un aroma speciale. È un composto polare solubile in alcoli, eteri, chetoni e solventi esteri.

 

Utilizzo:

 

Metodo:

Esistono molti metodi di preparazione del 4-idrossi-3-metilacetofenone e uno dei metodi comuni è ottenuto mediante reazione di ossidazione dei composti carbonilici. Le fasi specifiche includono la reazione del 3-metilacetofenone con iodio o idrossido di sodio per ottenere il corrispondente iodozolato o idrossile, che viene poi convertito in 4-idrossi-3-metilacetofenone mediante una reazione di riduzione.

 

Informazioni sulla sicurezza:

Il 4-idrossi-3-metilacetofenone è considerato relativamente sicuro nelle applicazioni generali. Essendo un composto organico, presenta ancora alcuni potenziali pericoli. Il contatto con la pelle e l'inalazione dei suoi vapori possono provocare irritazioni e possono provocare reazioni allergiche. Quando si maneggia questo composto, è necessario fare attenzione a utilizzare dispositivi di protezione individuale (come guanti e occhiali protettivi) e garantire una buona ventilazione. In caso di contatto accidentale o inalazione, la sostanza deve essere sciacquata o rimossa immediatamente e consultare un medico. Durante lo stoccaggio e la movimentazione, osservare le misure di sicurezza adeguate per evitare incidenti.


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