Cicloeptatriene(CAS#544-25-2)
Codici di rischio | R11 – Facilmente infiammabile R25 – Tossico per ingestione R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R65 – Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione |
Descrizione della sicurezza | S16 – Tenere lontano da fonti di ignizione. S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). S62 – In caso di ingestione non provocare il vomito; consultare immediatamente un medico e mostrare il contenitore o l'etichetta. |
ID ONU | ONU 2603 3/PG 2 |
WGK Germania | 3 |
RTECS | GU3675000 |
CODICI FLUKA MARCHIO F | 10-23 |
Codice SA | 29021990 |
Classe di pericolo | 3 |
Gruppo di imballaggio | II |
Introduzione
Il cicloeptene è un composto organico con una struttura speciale. È un'olefina ciclica con un liquido incolore che ha proprietà uniche.
Il cicloeptene ha un'elevata stabilità e stabilità termodinamica, ma la sua elevata reattività rende facile avere reazioni di addizione, cicloaddizione e polimerizzazione con altri composti. È suscettibile alla polimerizzazione a basse temperature per formare polimeri che devono essere utilizzati a basse temperature, in atmosfera inerte o in solventi.
Il cicloeptene ha una vasta gamma di applicazioni nella ricerca chimica. Può essere utilizzato come intermedio nella sintesi organica per la sintesi di una varietà di composti organici come olefine, ciclocarburi e idrocarburi policiclici. Può essere utilizzato anche per reazioni catalitiche organometalliche, reazioni dei radicali liberi e reazioni fotochimiche, tra gli altri.
Esistono diversi modi per preparare il cicloeptantriene. Uno dei metodi comunemente utilizzati è ottenuto dalla ciclizzazione olefinica del cicloesene e richiede l'uso di alte temperature e catalizzatori per facilitare la reazione.
Va conservato in un contenitore ermetico, lontano da fonti di calore e fiamme libere. Durante il funzionamento sono necessarie precauzioni adeguate, come indossare occhiali e guanti protettivi, per evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Evitare il contatto con ossigeno, vapore o altre sostanze infiammabili per evitare incendi o esplosioni.