Irisone(CAS#14901-07-6)
Codici di rischio | R42/43 – Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle. |
Descrizione di sicurezza | S24/25 – Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. |
WGK Germania | 2 |
RTECS | EN0525000 |
TSCA | SÌ |
Codice SA | 29142300 |
introdurre
natura
Il chetone viola, noto anche come linailchetone, è un composto chetonico naturale. È il componente principale dell'aroma dei fiori viola.
Il chetone viola è un liquido oleoso da incolore a giallo pallido che è volatile a temperatura ambiente.
Il chetone viola è solubile in solventi alcolici ed eterei e leggermente solubile in acqua. La sua densità è relativamente bassa, con una densità di 0,87 g/cm³. È sensibile alla luce e può assorbire i raggi ultravioletti.
Il chetone viola può essere ossidato in alcoli o acidi chetonici nelle reazioni chimiche e può essere ridotto ad alcoli attraverso reazioni di riduzione dell'idrogenazione. Può subire reazioni di alchilazione ed esterificazione con molti composti.
Metodo applicativo e di sintesi
Il chetone viola (noto anche come chetone viola) è un composto chetonico aromatico. Ha una fragranza speciale ed è spesso utilizzato nell'industria dei profumi e dei profumi. Quella che segue è un'introduzione agli usi e ai metodi di sintesi dello ionone:
Scopo:
Profumo e spezie: le caratteristiche olfattive dello ionone, ampiamente utilizzato nell'industria dei profumi e delle spezie per produrre prodotti con fragranze alla viola.
Metodo di sintesi:
La sintesi dello ionone viene generalmente ottenuta attraverso i due metodi seguenti:
Ossidazione del nucleoobenzene: il nucleoobenzene (un anello benzenico con un sostituente metilico) è sottoposto a una reazione di ossidazione, come l'utilizzo di un acido ossidante o di una soluzione acida di permanganato di potassio, per generare ionone.
Accoppiamento della pirilbenzaldeide: la pirilbenzaldeide (come la benzaldeide con sostituenti dell'anello piridinico nella posizione para o meta) viene fatta reagire con l'anidride acetica e altri reagenti in condizioni alcaline per formare ionone.