Acido isobutirrico (CAS#79-31-2)
Simboli di pericolo | Xn – Nocivo |
Codici di rischio | 21/22 – Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione. |
Descrizione di sicurezza | S23 – Non respirare i vapori. S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S24/25 – Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. |
ID ONU | ONU 2529 3/PG 3 |
WGK Germania | 1 |
RTECS | NQ4375000 |
CODICI FLUKA MARCHIO F | 13 |
TSCA | SÌ |
Codice SA | 29156000 |
Classe di pericolo | 3 |
Gruppo di imballaggio | III |
Tossicità | LD50 per via orale nel coniglio: 266 mg/kg LD50 cutanea nel coniglio 475 mg/kg |
Introduzione
L'acido isobutirrico, noto anche come acido 2-metilpropionico, è un composto organico. Quella che segue è un'introduzione dettagliata alle proprietà, agli usi, ai metodi di preparazione e alle informazioni sulla sicurezza dell'acido isobutirrico:
Qualità:
Aspetto: liquido incolore con uno speciale odore pungente.
Densità: 0,985 g/cm³.
Solubilità: solubile in acqua e in molti solventi organici.
Utilizzo:
Solventi: grazie alla sua buona solubilità, l'acido isobutirrico è ampiamente utilizzato come solvente, soprattutto in vernici, vernici e detergenti.
Metodo:
Un metodo comune di preparazione dell'acido isobutirrico è ottenuto mediante ossidazione del butene. Questo processo è catalizzato da un catalizzatore e viene effettuato a temperature e pressioni elevate.
Informazioni sulla sicurezza:
L'acido isobutirrico è una sostanza chimica corrosiva che può causare irritazione e danni a contatto con la pelle e gli occhi e durante l'utilizzo è necessario adottare precauzioni adeguate.
L'esposizione a lungo termine può causare secchezza, screpolature e reazioni allergiche.
Quando si conserva e si maneggia l'acido isobutirrico, è necessario tenerlo lontano da fiamme libere e temperature elevate per prevenire rischi di incendio ed esplosione.