Fenilacetilene (CAS#536-74-3)
Simboli di pericolo | Xn – Nocivo |
Codici di rischio | R10 – Infiammabile R36/37/38 – Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R40 – Prove limitate di effetti cancerogeni R65 – Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione |
Descrizione della sicurezza | S16 – Tenere lontano da fonti di ignizione. S26 – In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37/39 – Usare indumenti protettivi, guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. S45 – In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (mostrargli l'etichetta quando possibile). |
ID ONU | ONU 3295 |
Introdurre il fenilacetilene (CAS#536-74-3).
qualità
Il fenacetilene è un composto organico. Ecco alcune delle proprietà del fenilacetilene:
1. Proprietà fisiche: il fenacetilene è un liquido incolore volatile a temperatura ambiente.
2. Proprietà chimiche: il fenilacetilene può subire molte reazioni legate ai tripli legami carbonio-carbonio. Può subire una reazione di addizione con alogeni, come una reazione di addizione con cloro per formare dicloruro di fenilacetilene. Il fenacetilene può anche subire una reazione di riduzione, reagendo con l'idrogeno in presenza di un catalizzatore per formare stirene. Il fenilacetilene può anche effettuare la reazione di sostituzione dei reagenti dell'ammoniaca per generare i corrispondenti prodotti di sostituzione.
3. Stabilità: il triplo legame carbonio-carbonio del fenilacetilene gli conferisce un elevato grado di insaturazione. È relativamente instabile e soggetto a reazioni di polimerizzazione spontanee. Anche il fenacetilene è altamente infiammabile e dovrebbe essere evitato il contatto con forti agenti ossidanti e fonti di ignizione.
Queste sono alcune delle proprietà di base del fenilacetilene, che ha un importante valore applicativo nella sintesi organica, nella scienza dei materiali e in altri campi.
Informazioni sulla sicurezza
Fenacetilene. Ecco alcune informazioni sulla sicurezza del fenilacetilene:
1. Tossicità: il fenilacetilene ha una certa tossicità e può entrare nel corpo umano per inalazione, contatto con la pelle o ingestione. L'esposizione a lungo termine o ad alte concentrazioni può avere effetti negativi sul sistema respiratorio, nervoso e sul fegato.
2. Esplosione di incendio: il fenilacetilene è una sostanza infiammabile in grado di formare una miscela esplosiva con l'ossigeno nell'aria. L'esposizione a fiamme libere, temperature elevate o fonti di accensione può provocare incendi o esplosioni. Dovrebbe essere evitato il contatto con sostanze come ossidanti e acidi forti.
3. Evitare l'inalazione: il fenilacetilene ha un odore pungente che può causare vertigini, sonnolenza e disturbi respiratori. È necessario mantenere una buona ventilazione durante il funzionamento ed evitare l'inalazione diretta di vapori o gas di fenilacetilene.
4. Protezione da contatto: quando si maneggia il fenilacetilene, indossare guanti protettivi, occhiali e indumenti protettivi adeguati per evitare il contatto con la pelle e gli occhi.
5. Conservazione e manipolazione: il fenilacetilene deve essere conservato in un luogo fresco e ben ventilato, lontano da fonti di fuoco e fiamme libere. Il contenitore deve essere ispezionato per verificarne l'integrità prima dell'uso. Il processo di movimentazione deve seguire procedure operative sicure per evitare scintille e cariche elettrostatiche.
Usi e metodi di sintesi
Il fenacetilene è un composto organico. È costituito da un anello benzenico legato ad un gruppo acetilenico (EtC≡CH).
Il fenacetilene ha una vasta gamma di applicazioni nella sintesi organica. Ecco alcuni degli usi principali:
Sintesi dei pesticidi: il fenilacetilene è un importante intermedio nella sintesi di alcuni pesticidi comunemente usati, come il dicloro.
Applicazioni ottiche: il fenilacetilene può essere utilizzato nelle reazioni di fotopolimerizzazione, come la preparazione di materiali fotocromatici, materiali fotoresistivi e materiali fotoluminescenti.
I metodi di sintesi del fenilacetilene nei laboratori e nelle industrie sono principalmente i seguenti:
Reazione dell'acetilene: attraverso la reazione di arilazione e la reazione di acetilene dell'anello benzenico, l'anello benzenico e il gruppo acetilene vengono collegati per preparare il fenilacetilene.
Reazione di riarrangiamento enolico: l'enolo sull'anello benzenico viene fatto reagire con l'acetilenolo e la reazione di riarrangiamento avviene per produrre fenilacetilene.
Reazione di alchilazione: viene posizionato l'anello benzenico